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Protagonista assoluta, oltre che location, della giornata di studio in programma il prossimo 25 ottobre 2018 (dalle 15.00 alle 19.00) è Villa Contarini – Fondazione G. E. Ghirardi. Unica nel contesto territoriale, Villa Contarini sorge, sulla base di un disegno autografo di Andrea Palladio, sui resti di un antico castello costruito dalla famiglia dei Dente intorno all’anno Mille, successivamente acquisito dai Carraresi, signori di Padova, e poi ereditato dalla famiglia Contarini. Fu proprio Marco Contarini, Procuratore di San Marco, ad ampliare l’edificio rendendolo simile ad una Reggia nella seconda metà del Seicento. Il complesso venne in seguito acquistato dalla famiglia Camerini che lo riportò all’antico splendore completandolo secondo il gusto dell’eclettismo ottocentesco. A metà del secolo scorso la villa venne acquistata dal professor Giordano Emilio Ghirardi e successivamente ceduta alla Fondazione a lui intitolata. Dal 2005 è di proprietà della Regione del Veneto, attualmente impegnata nella sua valorizzazione.
Protagonisti dell’evento saranno quindi Andrea Palladio e Villa Contarini – Fondazione G. E. Ghirardi. Ampio spazio sarà dedicato agli aspetti culturali, architettonici, gestionali, territoriali ed ambientali. Gli argomenti prescelti riguardano diversi ambiti: dal contributo del patrimonio culturale alla società ed all’economia alla sinergia che si può creare tra il patrimonio culturale e l’ambiente senza dimenticare la possibilità e lo studio di utilizzo innovativo degli spazi culturali.
L’evento, riconosciuto come attività 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale dal MiBACT, è promosso da Immobiliare Marco Polo srl a socio unico, Centro Internazionale Studi di Architettura Andrea Palladio (CISA), Accademia Olimpica di Vicenza, Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della Provincia di Padova (evento accreditato con 4 crediti formativi), Associazione Veneti nel Mondo e Regione del Veneto.
“Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro”